Oggi parliamo di una delle possibili soluzioni per fronteggiare il rischio d’impresa.

Cosa intendo dire per rischio d’impresa?

Il rischio d’impresa è una componente costante nella vita di un’azienda

Spesso lo si sottovaluta, ma tutti gli imprenditori corrono un rischio di impresa. 

Per tutelare la tua azienda, devi essere capace di riconoscere un rischio e limitarlo o addirittura eliminarlo.

Come?

Sviluppando e adottando una serie di strategie, ma non solo. Innanzitutto dobbiamo capire da dove nasce il rischio d’impresa.

Continua a leggere per scoprire che cosa genera il rischio d’impresa.

Il rischio di impresa

L’impresa, per sua natura, implica una serie di attività in costante evoluzione. Un’impresa che non si evolve, che non cambia è destinata a fallire.

Il successo, infatti, dipende da circostanze non controllabili, tra cui l’ambiente, il costo del lavoro, i prezzi delle materie prime, la tecnologia, il comportamento degli acquirenti, i competitor, il regime normativo e fiscale.

Si può dire che l’incertezza domini tutta la vita dell’impresa in ogni sua fase e che il rischio si possa considerare quindi una componente costante della stessa.

Ma le SCELTE AZIENDALI dell’imprenditore sono fondamentali e sono quelle che fanno la differenza. Il rischio d’impresa è tanto più grande quanto maggiore è la dissonanza tra l’ambiente economico e queste scelte aziendali.

Mi spiego meglio.

In un mercato in continua evoluzione (ambiente economico), soprattutto nello scenario attuale, è necessario stare al passo con il progresso tecnologico e la dinamicità del mercato. 

Quindi, se non si adottano le giuste strategie (scelte aziendali) si rischia di andare incontro ad una vera e propria crisi d’impresa. 

Infatti, per vincere adesso, devi essere in grado di adattare la tua attività al costante cambiamento delle condizioni di mercato in cui ti trovi ad operare. 

Dunque, la prima cosa da fare è avere un piano strategico della tua impresa che deve essere in continua evoluzione.

In questa incertezza, l’unica via d’uscita a questo continuo cambiamento è essere flessibili.

Quindi, devi cercare di trarre da questa situazione tutti i benefici e trasformarli in nuove opportunità di business. 

Come possiamo quindi fronteggiare in qualche modo a questo rischio d’impresa.

Vediamo, quindi, una delle soluzioni al rischio di impresa.

Come fronteggiare il rischio d’impresa?

Da un punto di vista normativo, una delle possibili soluzioni al rischio d’impresa consiste nell’adottare una particolare forma societaria la cosiddetta SRL (società a responsabilità limitata). 

Lo dice la parola stessa: i soci rispondono dei debiti contratti dalla società nei limiti del capitale che ciascuno di essi ha sottoscritto.  

Da ciò deriva un enorme vantaggio che consiste nella possibilità di tutelare maggiormente il patrimonio  della famiglia dell’imprenditore, grazie alla netta separazione tra la sfera personale del socio e la sfera patrimoniale dalla società. 

Nello specifico, le caratteristiche che deve avere una SRL ordinaria sono:

1) il modesto capitale sociale minimo di 10.000 euro;

2) autonomia patrimoniale perfetta. Significa che nel caso di fallimento o di indebitamento, risponde la stessa società con i suoi capitali senza intaccare il patrimonio personale di ciascun socio. E’ obbligatorio, infatti, per legge, costituire una riserva nella misura del 20% del capitale sociale sottoscritto. Ciò significa che, ogni anno, il 5% dell’utile conseguito deve essere accantonato e destinato a questa riserva fino a che non raggiunga il citato valore minimo del 20% del capitale sociale;

3) netta distinzione tra l’organo amministrativo e i soci della società, nel senso che i soci sono coloro che investono il loro denaro ed hanno il potere di definire gli obiettivi sociali, l’organo amministrativo invece ha il potere di compiere tutti gli atti di gestione necessari per il raggiungimento di tali obiettivi. L’amministratore può anche essere un non socio.

4) sistema di tassazione semplice, basato su due imposte fisse: IRES al 24% e IRAP al 3,90% (fino ad un max del 4,82% a seconda della regione).

Ma quali sono i vantaggi?

Perché scegliere una SRL?

Costituire una SRL rappresenta un’opportunità di crescita anche per i neo-imprenditori, portandoli direttamente all’interno di alcune dinamiche complesse che può avere un’azienda. 

Permette anche di distinguere il patrimonio dell’imprenditore, o comunque dei soci, da quello sociale.          Aprire, infatti, conto bancario intestato all’azienda consente di attuare una separazione netta tra quello che possiede la società e ciò che appartiene all’imprenditore. 

Sicuramente, le spese da sostenere per l’apertura e la gestione di una SRL potrebbero essere maggiori rispetto a quelle previste per una ditta individuale o una società di persone che (entro certi limiti di ricavi) potrebbe adottare un regime di contabilità semplificata o forfettario.  Ma comunque c’è il grande vantaggio di avere una maggiore protezione del patrimonio dei soci e di godere di una responsabilità limitata e circoscritta a quello che è il patrimonio dell’impresa.

Nel caso in cui il neo-imprenditore non disponga delle risorse economiche necessarie per costituire una SRL in forma ordinaria ma desideri comunque approcciarsi alla vita aziendale, può in questo caso fondare una SRLS, dove la S sta per SEMPLIFICATA.

La differenza più importante tra una SRLS  e una SRL riguarda il capitale minimo da versare, in quanto costituendo una SRLS è possibile versare come capitale sociale minimo anche solo di un euro. 

Successivamente poi, una volta stabilizzata la situazione economica, sarà possibile effettuare il passaggio da SRLS a SRL.

Concludendo, adottare la forma giuridica della SRL o della SRLS può rappresentare uno strumento, da un punto di vista giuridico e fiscale, che può enormemente limitare e controllare il RISCHIO D’IMPRESA.

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