MA QUANTO TEMPO TI FANNO PERDERE?

Pensaci un attimo. Quanto TEMPO PREZIOSO è stato sottratto al tuo lavoro?

A tanti come te, è sicuramente capitato di andare a fare ricerche su Internet per capire nel dettaglio di cosa parlasse un decreto legge.

Fare ricerche incrociate su diversi siti web, sui giornali e quanto tempo hai perso?

E’ giusto informarsi, va bene continuare a studiare, ma non perderci ore! 

Il tuo lavoro richiede altro, richiede la tua presenza, richiede stare sul pezzo.

Parliamo ad esempio del decreto uscito tra la notte del 17 e 18 Marzo.

Ci sono alcuni articoli all’interno che individuano diverse categorie di soggetti beneficiari dell’indennità pari a 600€.

Un’indennità importante perché non concorre alla formazione del reddito, è esentasse.

E’ subito emerso che ci fosse  una sorta di “discriminazione”, poiché rientrano nelle categorie beneficiarie oltre a lavoratori autonomi, operai agricoli ed altre categorie specifiche, tutti i professionisti iscritti alla gestione separata Inps o ad altre gestioni sempre Inps, rimanendo così esclusi tutti coloro che sono iscritti a ordini professionali come medici, psicologi, architetti, avvocati, ingegneri, ecc.

Successivamente con un decreto della notte del 26 marzo tale “ingiustizia” è stata in parte appianata, prevedendo per tali categorie una indennità equivalente, condizionata però a precisi limiti reddituali.

 

A COSA SERVE PARLARNE ORA?

Il motivo principale per cui oggi ho scritto quest’articolo è per evidenziare quanto è difficile capire e interpretare le comunicazioni dello Stato.

 

Infatti, lo Stato non è chiaro su queste informazioni, le quali sono molto importanti e dovrebbero essere di facile interpretazione.

 

Solitamente queste circolari vengono pubblicate nel sito Inps e successivamente la stampa specializzata invierà questa informativa ai commercialisti ed ai consulenti del lavoro.

 

Ecco perché tu, imprenditore di te stesso, devi affidarti ciecamente al tuo commercialista ed ora è il momento giusto per valutare il suo operato. 

 

Un vero commercialista non fa solo da intermediario tra te e l’Agenzia delle Entrate, ma crea un rapporto umano e di consulenza che possa aiutarti nel tuo guadagno.

 

Il consiglio che posso darti è:

Valuta, soprattutto ora, se il tuo commercialista è solo un “Inserisci Dati”, oppure se è il professionista giusto per te!

 

IL PROFESSIONISTA GIUSTO..

Immagina se ricevute le notizie del nuovo decreto il commercialista te le inviasse subito, se l’articolo o le circolari Inps ti venissero girate con i punti salienti che ti riguardano.

Immagina se intuita un’agevolazione che può riguardarti è proprio lui a contattare te e non viceversa.

Immagina un commercialista che ti affianchi,che ti faccia risparmiare tempo e forze che puoi utilizzare in altre.cose.

CCQuesto è il commercialista che ti sta vicino, che può darti dei consigli, spiegarti le cose più difficili e suggerirti delle idee vincenti.

Insomma questo è un commercialista differente!

ECCO ORA SMETTI DI IMMAGINARE E APRI GLI OCCHI, PERCHE’ UNA REALTA’ COSI ESISTE E SI CHIAMA PARTNER D’IMPRESA

Noi sappiamo bene cosa significhi fare l’imprenditore, le mille problematiche che ti si presentano ogni giorno e il poco tempo a disposizione.

 

La nostra forza, la nostra differenza sta nel darti una mano concretamente, con delle comunicazioni rapide e semplici.

Noi non aspettiamo che sia tu a chiederci info ma saremo noi che ti contatteremo e ti diremo se il tuo settore è soggetto a quella normativa piuttosto che a un’agevolazione fiscale. 

 

Lavoreremo fianco a fianco, il più vicino possibili per renderti tutto più semplice.

Vedrai che lavorerai più sereno, senza altri pensieri per la testa, ottimizzando il tuo tempo per poi sfruttarlo al meglio per il tuo lavoro e per la tua famiglia.

 

Ad ognuno il suo ruolo!

Con noi avrai modo di dedicarti completamente al tuo lavoro e cioè fare l’imprenditore, e noi saremo il tuo “braccio destro”.

TI MOSTREREMO LA DIFFERENZA

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